A Capoterra, in Sardegna, una turista disabile napoletana è andata dai carabinieri per denunciare un truffa subita da un’agenzia di viaggio.
Casa non all’altezza delle aspettative e degli accordi presi, di fronte alle rimostranze la titolare dell’agenzia di viaggi ha tolto alla donna i biglietti di ritorno finché non avesse pagato.
La donna ha deciso di rivolgersi all’associazione per i disabili La Battaglia di Andrea, che ha allertato subito le istituzioni locali del posto e le ha detto di recarsi nella stazione dei Carabinieri più vicina.
L’associazione, allertata dalla signora è intervenuta la notte tra il 3 e il 4 agosto tranquillizzando i familiari della signora e aspettando il giorno per allertare le istituzioni locali. Segnalato tutto alla Polizia Municipale del posto hanno detto alla signora che doveva recarsi dai Carabinieri a denunciare tutto e partire con il primo traghetto disponibile.
Dalla Sezione Maavi (Movimento autonomo agenzie di viaggio italiane) Sardegna sulla “truffa perpetrata da una pseudo ‘agenzia viaggi’ nei confronti di un cliente disabile, comunica che nessuna delle agenzie viaggi regolarmente operanti in Capoterra con le autorizzazioni previste a norma di legge è stata denunciata per tale atto. Si tratta sicuramente di qualche individuo che offre vacanze nell’isola attraverso i canali social senza alcuna autorizzazione a farlo e quindi in modo abusivo.
Fonte: Unione Sarda, OnlineMagazine, SordiOnline